Ortofrutta in primo piano nell’ultima edizione, la quattordicesima, del premio Coop for Future. Tra i protagonisti del riconoscimento ideato dalla catena distributiva ci sono infatti tre imprese del settore: Giuliano, Orogel ed Euro Company. Le premiazioni sono avvenute in un evento alla presenza di Marco Pedroni e Maura Latini, rispettivamente presidente e amministratrice delegata di Coop Italia.
Il riconoscimento di Coop, rilasciato ai propri fornitori a marchio che si sono distinti per le politiche di sostenibilità, è nato nel 2006. Il premio puntava allora sulla concretizzazione dei dettati del protocollo di Kyoto focalizzandosi sulle emissioni dei gas clima alteranti e nel corso del tempo le tematiche si sono via via evolute con l’ampliarsi del concetto di tutela ambientale. Quest’anno si aggiunge ai 5 premi per l’impegno nella sostenibilità verde (sono 5 le categorie merceologiche in cui si collocano i fornitori), il Premio relativo all’etica e alla parità di genere legato alla campagna Coop “Close The Gap. Riduciamo le differenze”.Per il nuovo premio sull’etica e l’inclusione di genere, a salire sul podio è stata la ravennate Euro Company, azienda specializzata nella frutta secca ed essiccata. Certificata da enti terzi per la parità di genere, è pioniera nell’equa distribuzione del compito di genitorialità concedendo ai suoi neo-papà un periodo di congedo parentale più esteso rispetto al disposto di legge. Inoltre tiene corsi sull’inclusione e la violenza di genere ai suoi dipendenti, ha procedure che tutelano chi denuncia illeciti verso i dipendenti e in particolare verso le donne e inserisce tra i valori aziendali diversità, equità ed inclusione Nelle cinque categorie per l’ambiente vincono le operazioni di miglioramento dell’efficienza energetica, la riduzione del peso degli imballaggi e l’uso di materiali riciclati, la presenza di numerose certificazioni fra cui quella per i prodotti biologici, e le iniziative di razionalizzazione dei trasporti per ridurre l’impatto ambientale.
Ad aggiudicarsi il premio Freschissimi Ortofrutta è stata l’OP Giuliano, azienda pugliese di primo piano nel settore ortofrutticolo e storico fornitore della catena distributiva organizzatrice dell’evento. La scelta è ricaduta sull’impresa pugliese per aver attivato e promosso iniziative per la valorizzazione energetica degli scarti e dei sottoprodotti per alimenti zootecnici, estrazione di succhi, conferimento ad impianti di compostaggio, cessione gratuita degli scarti di lavorazione; per l’aumento dell’efficienza degli impianti per ridurre i consumi energetici, la riduzione del peso degli imballaggi (anche in PET e R-PET) e l’installazione di impianti fotovoltaici.
“Siamo fornitori di Coop da quarant’anni – ha affermato Nicola Giuliano (nella foto assieme al CEO Antonio Giuliano) – Essere cresciuti con la mentalità della sostenibilità che ha portato avanti Coop ci ha dato e continua a darci un grande vantaggio competitivo”.
Riconoscimento anche per Orogel, per l’efficientamento dell’impianto per riduzione consumi energetici, per la riduzione del peso degli imballaggi, la riduzione in peso degli scarti e la valorizzazione energetica degli scarti e dei sottoprodotti per dare loro una nuova vita; per le azioni volontarie di compensazione delle emissioni di CO2, come Spot Orogel Green carbon neutral e, infine, la razionalizzazione dell’impatto logistico. Durante la pandemia, inoltre, Orogel ha realizzato una cella frigorifera capace di contenere 50 mila pallet di prodotti surgelati, il tutto in un’ottica di ottimizzazione dell’impatto ambientale.
Ad aggiudicarsi il premio Freschissimi Ortofrutta è stata l’OP Giuliano, azienda pugliese di primo piano nel settore ortofrutticolo e storico fornitore della catena distributiva organizzatrice dell’evento. La scelta è ricaduta sull’impresa pugliese per aver attivato e promosso iniziative per la valorizzazione energetica degli scarti e dei sottoprodotti per alimenti zootecnici, estrazione di succhi, conferimento ad impianti di compostaggio, cessione gratuita degli scarti di lavorazione; per l’aumento dell’efficienza degli impianti per ridurre i consumi energetici, la riduzione del peso degli imballaggi (anche in PET e R-PET) e l’installazione di impianti fotovoltaici.
“Siamo fornitori di Coop da quarant’anni – ha affermato Nicola Giuliano (nella foto assieme al CEO Antonio Giuliano) – Essere cresciuti con la mentalità della sostenibilità che ha portato avanti Coop ci ha dato e continua a darci un grande vantaggio competitivo”.
Riconoscimento anche per Orogel, per l’efficientamento dell’impianto per riduzione consumi energetici, per la riduzione del peso degli imballaggi, la riduzione in peso degli scarti e la valorizzazione energetica degli scarti e dei sottoprodotti per dare loro una nuova vita; per le azioni volontarie di compensazione delle emissioni di CO2, come Spot Orogel Green carbon neutral e, infine, la razionalizzazione dell’impatto logistico. Durante la pandemia, inoltre, Orogel ha realizzato una cella frigorifera capace di contenere 50 mila pallet di prodotti surgelati, il tutto in un’ottica di ottimizzazione dell’impatto ambientale.
Fonte: Corriere Ortofrutticolo