Ottenere reddito dalla coltivazione di agrumi è anche (e soprattutto) questione di innovazione.
Molto è cambiato nel corso degli ultimi decenni per quanto concerne il parco varietale in agrumicoltura: nuovi filoni di ricerca, con la costituzione di cultivar brevettate in grado di rispondere alle esigenze del mercato, hanno dimostrato che c'è ancora grande spazio per fare impresa in questo settore, purché si sia disposti a investire in conoscenza e competenza.
Proprio al fine di illustrare e divulgare l'evoluzione in atto, oltre che gli aspetti legati alla sostenibilità e ai rapporti di filiera, l'Associazione Regionale Pugliese dei Tecnici e Ricercatori in Agricoltura (ARPTRA) presieduta da Vittorio Filì ha organizzato, con il patrocinio dell'ordine dei dottori Agronomi e Forestali della provincia di Bari un evento che si svolgerà a Turi il 20 settembre 2018, presso la sede della OP Giuliano, tra i protagonisti nel percorso di innovazione in agrumicoltura.
I posti disponibili sono 150 e saranno riservati innanzitutto agli associati alla OP e ai produttori che sono fornitori abituali; a seguire, i posti ancora disponibili saranno assegnati (fino a esaurimento) su invito o su richiesta, scrivendo via mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Nel convegno saranno illustrate, oltre alle evoluzioni varietali in atto nel settore, le indicazioni sulla corretta gestione e conduzione degli impianti, le strategie per la qualità e le tendenze di mercato. Porgeranno i saluti il presidente ARPTRA Vittorio Filì e il presidente Agronomi Bari Giacomo Carreras, e la bioeticista Anna Lauria. Interverranno l'agronomo Francesco Perri, Maria Saponari del CNR di Bari, il managing director della SG Maketing Agroalimentare Claudio Scalise.
Fonte: FreshPlaza